Tempo ordinario (VIII C)
Dal vangelo secondo Luca (6,39-45)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutte e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca esprime ciò che dal cuore sovrabbonda».
Preghiere per la settimana
Concedi, Signore,
che il corso degli eventi nel mondo si svolga
secondo la tua volontà nella giustizia e nella pace,
e la tua Chiesa si dedichi con serena fiducia
al tuo servizio.
1) Purifica, o Signore, la tua Chiesa dalle proprie colpe e aiutala ad essere una vera guida per il nostro mondo con la forza della tua Parola. Preghiamo
2) Ti preghiamo, o Signore, per i genitori, gli educatori e i maestri. Aiutaci a non trascurare il compito di educare i piccoli e a non diventare guide cieche, chiuse in se stesse. Preghiamo
3) Guida la nostra società, o Signore, a non coltivare ingiustizie e indifferenza che preparano il terreno a guerre e conflitti sociali. Rendici capaci di costruire rapporti di giustizia e solidarietà. Preghiamo
4) Preparaci, o Signore, a vivere il tempo della Quaresima come tempo di penitenza e di umiltà, per essere rinnovati dal perdono dei nostri peccati e dalla speranza nella risurrezione. Preghiamo
5) Ti ringraziamo, o Signore, per i frutti buoni che sono maturati nella vita di chi ci ha preceduto. Portaci a custodire l’eredità preziosa dei loro esempi e delle loro parole. Preghiamo